sabato, gennaio 26, 2008

LA GIUSTIZIA

La giustizia è un’utopia.

La mente girava e rigirava il pensiero
senza trovare soluzioni e vie d’uscita.
Non un perché, non un per come,
ma si deve subire
senza false illusioni?

Certo l’orgoglio, l’amor proprio, la propria fede
Vorrebbero Dio pronto in quel preciso istante
A colpire con la spada di diamante
rendendo giustizia in nome e per conto,
senza lasciare impunita
la benché minima onta subita.

Anche questa è un’utopia.

Allora anche la giustizia divina è un’utopia?

La verità è che l’uomo s’arrabatta,
tra l’offesa e la difesa,
ora cavalcando il leone feroce,
ora disarcionato dal cavallo alato,
ora gustando la rivalsa.

E Dio?
sta a guardare;
non può tifare,
per il cavaliere o il fante;
deve aspettare,
per fare ricordare all’uomo
che anche Lui morì in croce.

Lui che poteva tutto, non fece.
Subì, patì ma poi risorse,
insegnando ad ogni uomo giusto,
da che mondo è mondo,
che l’ingiustizia e la giustizia sono una croce.

Pazzo chi s’addentra nel ginepraio delle conclusioni.

1 commento:

Patricia Gordillo Serrano ha detto...

Stimati vincent:

Vi invito affettuosamente a visitare il mio foglio o pagina in Internet dove troveranno i miei romanza e le mie poesie

Penso che per me possa essere molto importante leggere e lasciare il loro pensiero o interpretazioni sulle stessi poesie.

Volentieri


Patricia Gordillo

Córdoba - Argentina

www.patriciagordillo.com.ar


elsubeybajadelamarea.blogspot.com



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